Come si legge una ricetta dematerializzata?

Come si legge una ricetta rossa?
Marzo 20, 2025
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Come leggere una ricetta elettronica

La ricetta elettronica (o ricetta dematerializzata) ha sostituito la classica ricetta rossa per molte prescrizioni sanitarie. Anche se può sembrare complessa, basta conoscere le sue sezioni principali per leggerla correttamente e fornire i dati giusti al CUP al momento della prenotazione.

Nell’immagine qui sotto trovi i numeri corrispondenti alle principali informazioni contenute nella ricetta. Di seguito, una spiegazione dettagliata:

1. Codice Regione

Ogni regione ha il suo codice, nel caso della Sicilia il codice sarà sempre 1900A.

2. Numero della Ricetta (NRE)

L’NRE (Numero Ricetta Elettronica) è un codice univoco che identifica la prescrizione. È il dato più importante da fornire quando si effettua una prenotazione al CUP, poiché permette l'accesso immediato alle informazioni della ricetta nel sistema informatico. Tramite questo numero, associato all'identità del paziente, l'operatore VEDE la ricetta

3. Cognome e Nome del Paziente

Indica i dati anagrafici del paziente per cui è stata emessa la ricetta. Devono corrispondere esattamente a quelli riportati sulla tessera sanitaria.

4. Codice Fiscale (CF)

È un elemento fondamentale per identificare il paziente nel sistema sanitario. Viene utilizzato per la registrazione della prenotazione e l'eventuale esenzione dal ticket.

5. Indirizzo del Paziente

Contiene l’indirizzo di residenza del paziente. Questo dato può essere rilevante per determinare eventuali esenzioni territoriali o per comunicazioni ufficiali.

6. Esenzione Ticket (se presente)

Se il paziente ha diritto all’esenzione, qui sarà riportato il codice corrispondente (ad esempio E01 per reddito, 048 per patologie oncologiche). Se non è presente alcun codice, significa che il ticket dovrà essere pagato.

7. Classe di Priorità

Indica il livello di urgenza della prestazione, stabilito dal medico prescrittore. Le classi di priorità sono:

  • U (Urgente): da eseguire entro 72 ore.
  • B (Breve): da eseguire entro 10 giorni.
  • D (Differita): da eseguire entro 30 giorni per le visite e 60 giorni per gli esami.
  • P (Programmabile): da eseguire entro 180 giorni.

8. Codice della Prestazione

Ogni visita o esame diagnostico ha un codice univoco che lo identifica. Ad esempio, una visita cardiologica potrebbe avere il codice 89.01. Questo numero consente agli operatori di individuare rapidamente la prestazione richiesta.

9. Prestazione

La visita e gli esami che dovete fare. Spesso illegibile per chi non è del settore medico. Non vi affannate a leggere questo dato all'operatore, perchè se risponderete alle sue domande, lo vedrà dal computer evitando inutili attese ed errori di comprensione.

10. Quesito Diagnostico, Data di Emissione e Medico Prescrittore

Nella parte inferiore della ricetta è riportato il quesito diagnostico, ovvero la motivazione clinica per cui la prestazione è stata prescritta.

È presente anche la data di emissione della ricetta, fondamentale perché ogni impegnativa ha una scadenza. Per visite ed esami diagnostici, la validità è di 180 giorni dalla data di emissione. Se la ricetta è scaduta, sarà necessario richiedere una nuova prescrizione al medico curante.

Infine, troviamo il nome del medico prescrittore, il suo codice identificativo e la struttura sanitaria di appartenenza.


 Cosa serve per prenotare al CUP?

Quando si contatta il CUP per prenotare una visita o un esame con la ricetta elettronica, è importante avere a disposizione:

  • Numero NRE della ricetta.
  • Codice fiscale del paziente.

Conoscere la struttura della ricetta elettronica permette di prenotare in modo più rapido ed efficace, evitando errori o ritardi.